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I 18 giugno 2018, dopo un mese e mezzo dall'inizio della vertenza per il recupero delle differenze retributive (straordinari e trasferte) delle retribuzioni degli ultimi 5 anni, gli autisti degli appalti Brt di Casale sul Sile (TV) organizzatisi nel Cobas Fao attraverso varie assemblee, aderiscono allo sciopero dell'intera giornata e partecipano ad una assemblea che si tiene a Marghera al centro sociale Gardenia (ora attualmente scandalosamente chiuso dalle autorità comunali sin dal periodo del covid). Durante la mattina si svolgono alcuni incontri con i dirigenti di Brt di Casale e con altri imprenditori ma non si giunge ad un accordo. Di lì a poco verranno presentati i ricorsi in Tribunale a Treviso e a Venezia, quasi tutti già conclusi positivamente negli anni successivi. All'epoca l'articolo 11 bis non era attivo per gli autisti ex livello 3, fino al contratto del dicembre 2018. Questo era un argomento di differenziazione dagli altri sindacati, che facevano gli accordi ma senza il pagamento degli straordinari. In queste cause comunque il successo fu garantito dal fatto che non era oggetto di discussione il periodo in cui ilvece i livelli D2 E2 ed F2 vennero assoggettati anch'essi al nefasto ed anticostituzionale 11 bis.